MeDea TeDeum & Orphei Fabulae
La prima opera è ispirata alla Medea di Euripide e la seconda opera alla La fabula di Orfeo di Agnolo Poliziano (Quest'ultimo realizzato con il contributo degli studenti del Corso di Laurea magistrale in Televisione, Cinema e New media dell’Università IULM di Milano.
MeDea TeDeum(2015) & Orphei Fabulae (2023), di Mataro Da Vergato, artista poliedrico, pittore digitale e performer citaredo, fanno parte insieme a Ritual for Hamlet (2012) della Trilogia di Teatro Digitale in cui la connessione fra arte digitale, suono, gesto e parola, che traduce nella contemporaneità il termine Mousikè con cui i Greci designavano l’Arte delle Muse e cioè la fusione fra musica, danza e poesia, si unisce alla tematica gender, a lui particolarmente cara. I personaggi, sia maschili sia femminili, sono infatti affidati all'interprete maschile come avveniva nel teatro rinascimentale così nel teatro greco e successivamente in quello elisabettiano
- Regia
Mataro da Vergato
- Attori
- Genere
- Durata 60 min
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