99 anni dopo il 1984, Zero fa parte di una popolazione che sopravvive nella Zona di Sacrificio in modi che George Orwell non avrebbe mai immaginato potessero essere il futuro del pianeta. “Il film funziona proprio come una poesia: utilizza le linee descrittive di una sceneggiatura tradizionale per raccontare una storia strutturata attorno a temi, piuttosto che ad archi narrativi dei personaggi. Il mio punto è questo: c'è ben poco che possiamo dire su ciò che sta accadendo al mondo o sulla direzione che sta prendendo. Perché provarci, quando le parole tra le persone sembrano così spesso banali? Zero è, nella sua essenza, un film-saggio. Non nel senso usuale di una voce fuori campo che spiega o guida, ma nel modo in cui la “voce” emerge attraverso l'azione stessa. La scena del narratore, che parla direttamente alla macchina da presa, è una sorta di confessione, un riconoscimento della confusione, della desolazione e dell'assenza di spiegazioni. Dice: guardate e vedete cosa è successo all'umanità” (Lech Kowalski)
Regia
Lech Kowalski
Attori
Genere drammatico
Durata 97 min
IN PROGRAMMAZIONE martedì 16 dicembre
Lunedì--:--
--:--20:30--:--
in versione originale sottotitolata in italiano
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